L’arte della viticultura, antichissima e quasi “sacra”, ha permesso e tuttora permette all’Italia di contraddistinguersi ed eccellere su moltissime altre nazioni del mondo per la lunga tradizione vinicola che, ad oggi, ci permette di esportare a tutte le latitudini centinaia e centinaia di bianchi e rossi pregiatissimi.
La Sicilia, da sempre terra ricca di tradizioni e sapori inconfondibili, è una regione importantissima per la produzione vinicola italiana. Grazie ad un terreno generoso e al calore di un “gigante buono” come l’Etna, sempre pronto a farsi sentire e vedere in tutta la sua maestosa bellezza, in Sicilia si producono da sempre vini dal sapore robusto e corposo, il biglietto da visita per eccellenza di una terra dal carattere forte come questa.
Secondo alcuni autorevoli studi, inoltre, la Sicilia parrebbe essere una delle regioni italiane con la più antica tradizione viticola. Alcuni ritrovamenti nei pressi dell’Etna, infatti, hanno fatto supporre che sul posto fossero presenti delle viti autoctone addirittura già nel cenozoico anche se la tesi più avvalorata è che la vera e propria produzione appartenga all’epoca della colonizzazione da parte dei fenici.
I vini siciliani, insomma, fanno dei binomio identità-qualità un tratto distintivo della loro giustificata fortuna che li rende adatti non solo a accompagnare egregiamente qualsiasi tipo di pietanza ma anche, e soprattutto, a creare un vero e proprio attimo di poesia da concedersi in compagnia.
Tra i migliori vini siciliani che hanno avuto fortuna in Italia e all’estero per il loro indiscutibile sapore, non possiamo non menzionare il Nero d’Avola, un vino rosso corposo e decisamente acido che dà il meglio di sé dopo un lungo invecchiamento.
A differenza del Nero d’Avola, vino che contraddistingue l’intera regione, un altro vino altrettanto famoso ma la cui produzione è circoscritta ad un solo luogo, è il Passito di Pantelleria, un vino particolare ottenuto dal vitigno Zibibbo e a partire dall’appassimento delle uve direttamente dalla pianta e, proprio a causa di ciò, con un sapore caldo e dolce che sa di miele, fichi secchi e canditi.
Altro vino dal sapore tipico dei prodotti realizzati a partire dalle uve Zibibbo è il vino da messa Marsala. Prodotto sia come bianco che come rosso a seconda delle uve, questo particolare vino da messa ha un sapore dolce e genuino che ne testimonia chiaramente la coltivazione a partire da terreni fecondi e generosi che ogni anno donano un succo semplicemente autentico, ideale per la celebrazione liturgica.
È proprio grazie a queste eccellenze dal sapore unico ed inconfondibile che oggi la Sicilia si attesta come una tra le prime regioni italiane in quanto a produzione di vini. Secondo alcune recenti stime, infatti, nella sola città di Trapani viene prodotto addirittura il 10% di tutti i vini italiani. Numeri che ci fanno ben comprendere l’importanza di questo settore e quella di un territorio che fa della sua particolare posizione e del clima mite i suoi punti di forza per eccellere.